“POPoff” debutta a Rho il 21 Giugno 2015

“POPoff”, la seconda nuova produzione per l’anno 2014/2015 della compagnia “Lost Movement” debutta il 21 giugno 2015 presso il Teatro Auditorium di Rho in Via Filippo Meda, 20. 
 
Ingresso: 10€
Clicca qui per l’evento Facebook.
Info e prevendita: lostmovement.company@gmail.com – 340/7520448
Locandina POPoff Web

Feuerbach, nel 1862, intitolava una sua opera “Il mistero del sacrificio o l’uomo è ciò che mangia” sostenendo con un materialismo radicale e anti-idealistico, che noi siamo esattamente ciò che ingeriamo, è innegabile però che siamo perché mangiamo. Il cibo non è costituito solo da energia e calorie, ciò che ingeriamo è informazione che porta nel corpo e nelle cellule segnali molecolari che possono regolare o sovvertire i processi basilari della vita. Il cibo scandisce le nostre giornate, è una delle ragioni principali per le quali si lavora, ha inoltre una funzione fondamentale, ci introduce alla vita di relazione, è un modo per entrare in contatto con noi stessi e con gli altri e in questo senso contribuisce allo sviluppo della nostra identità, dei nostri saperi e del nostro modo di percepire la realtà.

“POPoff” si propone di mettere in scena tutto l’insieme complesso e articolato che si lega, nel bene e nel male, al cibo e all’alimentazione. La cultura del cibo, il rito, la tradizione, gli eccessi, le carenze, le contraddizioni,l’omologazione, la povertà, le grandi disequità, tutto ciò che è in accordo o in disaccordo col senso del gusto. Gesti familiari, movimenti ispirati dalla socializzazione di persone che si incontrano per la prima volta davanti a un caffè o una pizza contrapposti al tormento di chi il cibo non ce l’ha o lo rifiuta.

INTERPRETI: Mirta Boschetti, Susanna Pieri, Giorgia Varano, Carmen Perfetto, Eleonora Mongitore, Samuele Arisci e Christian Consalvo

MUSICHE: Faraulla

REGIA E COREOGRAFIA: Nicolò Abbattista

 All’interno della serata verranno presentati altri due lavori del coreografo Nicolò Abbattista:

“Il Cavaliere Azzurro e il Paolloncino Rosso”

Il cav e il pal ultima ver web

Il primo con la partecipazione dei ragazzi della scuola di danza Just Dance di Arese (MI), ispirato dall’astrattismo di Kandinskij e di Klee, è un viaggio che porta, trasporta e allontana attraverso tensioni drammatiche tendenti al “blu notte” e momenti di quiete tendenti “all’azzurro”. Un viaggio fatto di persone, di momenti, di evoluzioni, di ricordi e di sogni. Nella quiete di quell’azzurro si alzano le fantasie di un bambino che diventa adulto e dalla collina galoppa la possibilità di diventare grande.

INTERPRETI: Alberto Chignoli, Saraa Defusto, Matilde Franzanti, Melanie Kushi, Sveva Latte Bovio, Linda Pasquini, Martina Pedroni, Alice Pieri, Zena Sala, Rebecca Spiniello, Giorgia Terenghi

“ROSSOphilia 2.0”

Locandina Rossophiia 2.0 Web

Il secondo creato con la collaborazione di Christian Consalvo racconta la condizione di due persone come tante che respirano, vivono, si amano, si odiano, lottano, pregano, muoiono. I pensieri di uno si rispecchiano nel corpo dell’altro che viene condizionato e si evolve fino alla scoperta di un condizionamento esterno: il sistema. ROSSOphilìa 2.0 è la scoperta dell’impossibilità di scegliere, di vivere, di agire, di lottare: la scoperta di una prigione che limita la nostra libertà. Nell’epilogo un’unica soluzione: l’abbandono e la ricerca di uno stato interiore ideale.

INTERPRETI: Mirta Boschetti e Samuele Arisci