Sabbia
performance e opere di Sara Gaboardi
realizzato con il sostegno di ArteMente – Centro di Alta Formazione per la Danza
e con il supporto della Compagnia Lost Movement
La Sabbia in una clessidra scandisce il tempo che scorre inesorabile. È possibile interrompere o riavviare questo flusso in qualunque momento per tutte le volte che lo si vuole ma l’inesorabilità gravitazionale della Sabbia sarà sempre la stessa. Cos’è il piacere? Cos’è la noia? Cos’è la gioia? Cos’è il dolore? Noi esseri umani non possiamo far altro che viaggiare sospesi all’interno della vita alla ricerca di risposte, assaporando gioie e dolori con la libertà di scegliere il punto d’osservazione.
Sabbia è un primo studio per una performance interattiva della durata variabile tra i 10 e i 25 minuti. Un sistema che costruisce loop e cambi continui di ritmo e di velocità ravvisabili sia nel movimento che nella musica. Silenzio, musica e voce si alternano, oscillano come il pendolo della vita, sempre allo stesso modo, seppur con variazioni. L’attenzione è posta su quei brevissimi momenti di piacere e di gioia, per di più illusori e quasi impercettibili.
Fondamentale per la performance è il contatto diretto con lo spettatore che è chiamato ad entrare fisicamente nello spazio per vivere un’esperienza di completa libertà di scelta sia del proprio punto di osservazione sia del proprio posizionamento nello spazio. La performance difatti non ha un fronte né una direzione ed è adatta a spazi non convenzionali sia all’interno che all’esterno.
Nello spazio sono presenti tre installazioni artistiche che le due interpreti completeranno con azioni performative e di movimento.